L’affare del secolo

L’affare del secolo: comprare un uomo x quello che vale e rivenderlo x quello che pensa di valere.
Henry Ford

Un amico mi ha segnalato questa citazione. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata Mr Henry Ford doveva avere attorno a sè persone nettamente egocentriche per arrivare a pensare così. Effettivamente è un affare.. Perché queste persone umanamente non “valgono nulla” per te se pensi di rivenderle (e facendoci cosi’ pure un sacco di soldi dato l’ego metro di misura). Pensano generalmente di valere tantissimo e per questo pensano di potersi permettere di trattare il resto del mondo come sudditanza e di averne scarso rispetto.
La seconda cosa e’ che effettivamente il signor Henry aveva ragione.

Non sono certamente Ford, ma vorrei dire il contrario: affare del secolo è comprare una persona per quello che pensa di valere e rivenderla per quanto effettivamente vale (sempre che sia misurabile!). Ho in mente persone che non hanno molto di economicamente misurabile (anzi…stipendi piuttosto bassi, ad esempio), ma hanno molto di umanamente incommensurabile. Persone che stanno di solito nell’ombra, ma che riescono ad essere sempre e comunque parte della soluzione. Sulle quali puoi sempre contare perchè se le coinvolgi sanno fare la differenza.

E’ un approccio totalmente altro: puoi fare le cose per dimostrare chi sei e quanto vali e per farlo hai bisogno di “demolire” chi ti sta accanto per una tristissima affermazione personale o puoi fare le cose indipendentemente da tutto questo, perchè sai che è giusto, che è bello e che ne vale la pena e sei pure disponibile a cambiare la “tua lista di priorita’” in funzione del fatto che magari qualcuno ti ha chiesto una mano in quel momento.
E’ un po’ quella storia per la quale alla fine spesso ti ricordi del bidello o della donna delle pulizie o del tuo allenatore o del compagno di squadra con il quale hai dato l’anima in partita, piuttosto che del vip di turno.
Lasciano il segno proprio quelle persone che ci hanno messo del loro per essere semplicemente umani e “accanto a te” senza pretendere di dimostrare sempre e comunque quanto potevano essere grandi.
Piu’ o meno questo.

La “ricchezza” dell’umanità di una persona non ha prezzo. Per tutto il resto c’è MasterCard.

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